È in vigore dal 1° gennaio 2022 la legge 30 dicembre 2021, n. 234, relativa al "Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2023", contenente in particolare, nuove disposizioni in materia di patent box, R&S, internazionalizzazione delle imprese.
La legge di bilancio 2022 interviene in diversi settori che puntano a rafforzare il tessuto economico e sociale, sostenendo la crescita e la competitività dell’economia italiana.
Di seguito si riportano le novità introdotte dall'articolo 1 della legge di bilancio.
Patent box: I commi 10 e 11 dell'Art.1 modificano la disciplina del patent box, contenuta nell’articolo 6 del decreto-legge n. 146 del 2021 e in sintesi:
· elevano dal 90 al 110% la maggiorazione fiscale dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a beni immateriali giuridicamente tutelabili;
· restringono il novero dei beni agevolabili;
· modificano la decorrenza della nuova disciplina del patent box che, in luogo del termine inziale del 22 ottobre 2021, si applica alle opzioni esercitate con riguardo al periodo di imposta in corso alla data della loro entrata in vigore e ai successivi periodi di imposta;
· consentono ai contribuenti, per tutta la durata dell’opzione, di usufruire sia del nuovo patent box, sia del credito d’imposta per le spese di ricerca e sviluppo;
· modificano la disciplina transitoria di passaggio dal vecchio al nuovo regime, per non obbligare al transito automatico al nuovo patent box chi abbia esercitato l’opzione per l’originario istituto, con riferimento ad anni antecedenti al 2021;
· introducono un meccanismo di cd. recapture in base al quale, ove le spese agevolabili siano sostenute in vista della creazione di una o più immobilizzazioni immateriali oggetto di patent box, il contribuente può usufruire della maggiorazione del 110% a decorrere dal periodo di imposta in cui l’immobilizzazione immateriale ottiene un titolo di privativa industriale.
Credito d’imposta per investimenti in ricerca e sviluppo, transizione ecologica, innovazione tecnologica 4.0 e altre attività innovative.
L’articolo 1, comma 45, modifica ed estende la disciplina del credito d'imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative, di cui ai commi da 198 a 206 dell’articolo 1 della L. n. 160/2019 (legge di bilancio 2020).
Potenziamento dell'internazionalizzazione delle imprese italiane.
Per il potenziamento dell'internazionalizzazione delle imprese italiane, l'Art.1 comma 49 incrementa di 1,5 miliardi per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 le dotazioni del Fondo rotativo per la concessione di finanziamenti a tasso agevolato a favore delle imprese italiane che operano sui mercati esteri e prevede un incremento di 150 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2022 al 2026 del Fondo per la promozione integrata di cui all'articolo 72, comma 1, del decreto-legge n. 18 del 2020.
Interventi per il settore del cinema e dell’audiovisivo.
L'art.1 comma 348 novella l’art. 13, comma 2, della legge 220/2016 volta a sostenere il settore del cinema e dell’audiovisivo. In particolare, vengono incrementate dal 2022 (da € 640 milioni di euro annui) a € 750 milioni di euro annui le risorse del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e nell'audiovisivo.
Contributi a favore dei produttori di vino DOP e IGP.
L'Art.1 commi 842 e 843 prevedono la concessione di un contributo di 1 milione di euro, per il 2022, a favore dei produttori di vino DOP e IGP, nonché dei produttori di vino biologico che investano in più moderni sistemi digitali. In particolare, il comma 842, dispone che, al fine di favorire la promozione dei territori, anche in chiave turistica, ed il recupero di antiche tradizioni legate alla cultura enogastronomica del Paese, è concesso, per l’anno 2022, un contributo nel limite di spesa complessivo di 1 milione di euro a favore dei produttori di vino DOP e IGP, nonché dei produttori di vino biologico che investano in più moderni sistemi digitali, attraverso l’impiego di un QR code apposto sulle etichette che permetta una comunicazione dinamica dal produttore verso il consumatore.
Avv. Emidia Di Sabatino
The Legal Match – sede di Bologna
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